Ai miei clienti offro prima di tutto uno spazio privato in cui parlare in libertà sentendosi ascoltati, rispettati, non giudicati.
Puoi ricorrere a me, ad esempio, quando ti trovi in un momento di difficoltà (una crisi, un lutto, un cambiamento importante, una relazione difficile).
Quando hai un problema da risolvere ma non riesci ad avere una visione chiara.
Quando vuoi raggiungere una meta ma non sai come fare (un obiettivo sul lavoro, un risultato personale, un progetto che vuoi realizzare) e ti serve qualcuno che si affianchi a te per superare gli ostacoli e per motivarti lungo la strada.
In un percorso di consulenza psicologica (counseling) non ci sono argomenti predeterminati, qualsiasi questione esistenziale può essere accolta, ascoltata, compresa e integrata in una nuova visione d’insieme.
Lo scopo è quello di sostenerti, motivarti, abilitarti o riabilitarti esplorando le difficoltà che ti trovi ad affrontare in quel particolare momento di vita rinforzando la tua capacità di scelta, di problem solving o di cambiamento.
In un percorso di sostegno psicologico l’obiettivo è il miglioramento della qualità della tua vita e dei tuoi equilibri adattivi in tutte le situazioni (di salute e di malattia) sviluppando e potenziando i tuoi punti di forza e le tue capacità di autodeterminazione.
In un percorso di coaching ci si concentra maggiormente su un obiettivo concreto e misurabile, spesso legato al contesto lavorativo, alle eccellenze personali e lo sviluppo di skills necessari per affrontare vecchie e nuove avventure nella propria professione.
In un percorso di biofeedback o neurofeedback, in base al tipo di obiettivo – alleviare una
sintomatologia, agire su una patologia, incrementare una performance – verrà impostato il protocollo di training più adatto alla tua situazione e ti allenerai a modulare le tue risposte fisiologiche e neurali, migliorando benessere e performance.
Molto spesso i vari approcci vengono integrati, a seconda della problematica e di ciò che emerge nel corso del lavoro.